Come mia madre, sono sempre stato un po’ sensitivo, con questi poteri stile Spider-Man dei poveri (ancora più poveri di Peter Parker) che ci avvertivano in qualche modo di eventi e pericoli imminenti, sia come sensazioni da coscienti, sia da sogni notturni più o meno verosimili. Mi è capitato tante volte di sognare cose che sono realmente accadute qualche giorno o mese dopo, o addirittura anni (nel caso di mia madre, ha sognato paro paro un matrimonio e il vestito della sposa). Anni fa stavo insieme a una ragazza, dopo circa tre o quattro anni di relazione (ormai non ha più importanza) facciamo la conoscenza di questo individuo, che ha fatto pizzicare i miei sensi di ragno fin dal primo istante. Ho fatto l’errore, probabilmente, di esternare questa mia sensazione alla mia compagna di allora, instillandole magari un desiderio nei suoi riguardi, ma sono stato prontamente rassicurato, non poteva succedere nulla di simile. Dopo varie vicissitudini, una notte ho sognato che lei si trovava a casa sua — quando ancora Netflix non esisteva — per un reciproco scambio di opinioni sui rispettivi genitali, e la mattina dopo glielo racconto. Non ha saputo trattenersi, ha dovuto confessare che la notte prima era successo esattamente ciò che avevo sognato, e sono stato pure mollato. Morale della favola: da grandi poteri derivano grandi, ma dolorose consapevolezze. Da quel momento ho smesso in maniera naturale e progressiva di essere geloso e di pensare alle relazioni come a un rapporto blindato ed esclusivo, bene o male il tradimento arriverà sempre se ne hai timore. Se si sente il bisogno di trasgredire e fare qualcosa di nuovo, penso sia meglio una sincera e sana scopata consapevole con amici o persona appena conosciute, senza nasconderla al proprio partner, sempre che tutte le parti coinvolte siano d’accordo.
- Alessandro
- Il sottoscritto acconsente affinché i gestori del sito possano utilizzare il proprio racconto o la propria esperienza narrata per qualsiasi finalità, dichiarando sin d'ora di non aver nulla a pretendere in merito. Resta fermo il divieto di divulgare le generalità del sottoscritto.