“La seconda creatura Rottincuore è un’anima perduta.
Ha imparato a muoversi alla perfezione tra la gente, indossando una maschera bellissima, ma sente di non appartenere a nessuna categoria di essere umano.
Si sente sempre manchevole e, in quel buco nero e affamato al centro del petto, lei sa che non sarà mai dei nostri.
Qualunque cosa farà, lei dovrà sopravvivere alla sua stessa sentenza.
Ha la vocazione al crollo da altezze impressionanti, in caduta libera.
E la Rabbia, Grande Signora degli Sbagliati, le soffia dentro la vita, premendo sotto la sua pelle candida, senza mai uscirle dai pori.
Nessuno la vede, ma lei la sente.
Quest’anima emana una luce sacra bellissima, ma invisibile ai propri stessi occhi.
Tra la gente sa ridere così forte, la sua risata è contagiosa, ma poi, quando torna a casa, il silenzio le piomba addosso: le si sgretola la maschera e si sente un mostro.
Ce la farà? Quelli così ce la fanno sempre, il punto è: come?
Signore e Signori, benvenuti nel grande spettacolo del Vuoto.”