Parlare di cuori rotti senza vedersi scorrere davanti una serie di esperienze catastrofiche, è impossibile.. Dare la colpa al coglione di turno, altrettanto scontato e banale.. Il Rottoincuore sei tu, unico artefice del tuo fallimento sentimentale.. sei quello che ha permesso entrate furtive anche a chi non aveva il dovere nemmeno di sbirciare nel tuo cuore, figuriamoci di soggiornarci per qualche tempo.. E sei allegramente inconsapevole che dare colpe continue a chi ti ha ferito, non ti fa osservare il problema dal lato giusto.. Fare tesoro del fallimento è il punto di partenza per non essere più lo sfigato che soffre, ma il vincente che sceglie, anche solo di preservarsi per non perdersi… E di avere la forza di allontanarsi prima ancora di presentarsi al povero esaurito di turno.. Senza presunzione alcuna, ma con l’unica consapevolezza che oggi, mi voglio bene anche io,e domani chi avrà la volontà di starmi accanto, non lo farà per completarsi, ma lo farà per accogliere le nostre differenze in un cammino comune.

  • @arter84@ Samuele
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